Minacce
Le foreste finlandesi sono sane e l’inquinamento che le coinvolge è minimo. La posizione settentrionale presenta sfide uniche per lo sviluppo e la coltivazione della foresta. Le foreste settentrionali possono andare incontro alla distruzione collegata alle condizioni climatiche e dell’habitat: per esempio. al fungo della ruggine della neve sul pino silvestre e sui soprassuoli distrutti a causa della malattia della Gremmeniella abietina. Anche se le cadute pesanti della neve possono danneggiare gli alberi, la neve svolge un ruolo importante nel proteggerle dalle temperature polari. Negli inverni con poca neve, il terreno gela maggiormente.
Gli insetticidi ed i fungicidi sono usati per proteggere le foreste. I vari insetti e funghi, tuttavia, fanno parte della vita diversa della foresta, in quanto aiutano a sgomberare gli alberi morti, i tronchi e i rami dalla foresta aiutando la loro decomposizione nel terreno. I decompositori, come ad esempio i funghi e i coleotteri, decompongono il legno. Il legno in decomposizione viene lasciato nella foresta dopo il raccolto.
Gli insetti si sono dimostrati utili anche in altri modi – non solo come decompositori. Per esempio si ritiene che i denti curvi del coleottero tarlo abbiano ispirato la progettazione della motosega.
Cliccate i pulsanti per vedere le varie minacce a cui vanno incontro le foreste. Andate avanti e osservate il tonchio del pino!
Carichi di neve nella parte superiore.
I carichi di neve della parte superiore si riferiscono alla neve che si accumula sugli alberi per via dell’umidità nell’aria. Mentre la neve leggera viene spazzata via dagli alberi anche con i venti deboli, i carichi di neve della parte superiore non vengono spazzati via dal vento. I carichi di neve della parte superiore possono pesare molto – tanto quanto migliaia di chili su un albero soltanto. I carichi di neve della parte superiore provocano danni rompendo e buttando giù gli alberi. Gli alberi snelli si piegano e si spezzano più facilmente degli alberi robusti. Quando il carico di neve della parte superiore si accumula sulla cima fragile di un albero, l’albero si piega a terra e si rompe. Gli alberi cadenti possono danneggiare le linee e le strutture elettriche. Della specie dell’albero, gli abeti riescono a sostenere meglio i carichi di neve nella parte superiore.
Incendio boschivo
Grazie agli antincendi estremamente efficaci, enormi incendi forestali sono rari in Finlandia. i rischi di incendio forestale sono controllati continuamente in Finlandia nei mesi estivi e vengono diramate allerte regionali di incendio. Le allerte vengono diramate in base al livello dell’umidità dello strato superiore del terreno, delle precipitazione e della temperatura dell’aria. Durante un’allerta, i fuochi all’aperto sono proibiti, anche nei luoghi in cui si svolgono i falò.
La riduzione degli incendi forestali ha interessato le specie selvatiche che dipendono dagli incendi forestali. Si esegue la combustione controllata per aumentare la biodiversità.
Per evitare gli incendi forestali, i falò vanno sempre estinti completamente.
Alce
La causa principale delle distruzioni della foresta in Finlandia del Nord è l’alce. Quattro boschi giovani su cinque nella Lapponia del sud sono stati danneggiati dagli alci. Impedire questi danni richiede prendersi cura dei boschi giovani prima che sia troppo tardi. Nel rigenerare le foreste danneggiate dagli alci, si possono piantare gli abeti anziché il pino. Ci saranno più danni causati dagli alci se la foresta contiene gli alberi a foglia larga che sono più alti degli alberelli di pino. Eliminare gli alberi a foglia larga dalle basi degli alberi di pino riduce la distruzione causata dagli alci.
Il modo più efficace per evitare la distruzione da parte degli alci è andare a caccia di questi animali.
Le arvicole
I danni forestali causati dalle arvicole avvengono in inverno. L’alimentazione dell’arvicola consiste in piante grasse ed erbacee. Le arvicole non potrebbero sopravvivere da sole sulla corteccia dell’albero La corteccia dell’albero contiene sostanze estremamente nocive. Più arvicole ci sono in una foresta, più velocemente le loro fonti alimentari si esauriranno e cominceranno a mangiare la corteccia dell’albero. Occorre un gruppo considerevole di arvicole per distruggere i boschi giovani.
Le arvicole di campagna si trovano in tutta la Finlandia. Danneggiano generalmente i terreni boscosi, le aree a piantagione erbacea e gli arboreti da seme. In terreni boscosi, le arvicole sono famose per mangiare gli alberelli anche in estate per via dei loro bisogni nutrizionali. L’arvicola della tundra e l’arvicola di fiume possono anche devastare il terreno.
Insetti
Una vasta gamma di insetti vive nei boschi giovani di conifere. Uno dei più dannosi è l’Ilobio dell’Abete ( Hylobius abietis ) Questi ilobi rosicchiano le parti della corteccia delle conifere, esponendo il tessuto vascolare e riducendo così il flusso dell’acqua dall’albero e delle sostanze nutritive. Se l’ilobio mangia un anello intorno all’alberello, l’alberello muore. I grandi ilobi di pino sono comuni al sud e al centro della Finlandia, ma si possono anche trovare nella Finlandia del Nord. Se gli insetticidi non sono usati, gli ilobi possono danneggiare fino all’80% degli alberelli di pino. La metà degli alberelli piantati può morire, il che rallenta la rigenerazione della foresta.
Gli insettiinoltre usano gli alberi caduti. L’obiettivo della ”Legge sull’insetto” della Finlandia è impedire danni causati dagli insetti e dai funghi. L’ammasso della conifera devono essere trasportati ai margini dei sentieri forestali e i depositi intermedi trasferiti entro un determinato periodo di tempo. Ciò impedisce la sovrappopolazione dei vari insetti.
La tempesta
Le tempeste nella Finlandia settentrionale sono rare. La velocità media del vento è 3-4 m/s, anche in estate.
L’ultima tempesta importante, conosciuta come ”tempesta di Mauri`’, si è abbattuta nel 1982. I cambiamenti nelle strutture delle foreste e nei metodi di abbattimento hanno aumentato il rischio di danni causati dalle tempeste. Le foreste sono sensibili ai danni della tempesta dopo il diradamento. Il danno provocato dalla tempesta alle foreste può anche essere osservato vicino alle radure, ai campi, o ai margini di altre aree all’aperto.